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Un patto per l’occupazione giovanile per insiemecretizzare l’impegno del Governo e delle parti sociali e raggiungere, entro il 2030, una sano riduzione della percentuale dei giovani tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano (NEET), che a fine 2020 ha raggiunto il 23,3%. Un patto in linea insieme gli obiettivi fissati dal piano d’azione per attuare il Pilastro europeo dei diritti sociali che ha definito come target un totale inferiore al 9%. Questa la proposta emersa durante l’evento nazionale del Festival dell’ASviS (L’Alleanza Italiana per lo Sviluppo sostenibile) «Un patto per l’occupazione giovanile», in cui le Istituzioni e i sindacati si sono insiemefrontati su questo tema centrale per il futuro del paese.
All’evento, oltre al presidente dell’Alleanza Pierluigi Stefanini, hanno partecipato, tra gli altri, il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Andrea Orlando e la presidente del insiemesiglio nazionale dei giovani Maria Cristina Pisani. «Abbiamo il dovere di garantire alle generazioni che verranno le stesse opportunità di cui abbiamo beneficiato noi» ha commentato Pierluigi Stefanini.