di Salvatore Riggio
Osimhen, Anguissa e il difensore partenopeo sono stati investiti al termine della gara oltre che dai soliti beceri buu anche da altri insulti irripetibili a sfondo razzista
una vergogna che si ripete. l’ennesimo episodio di razzismo su un campo di calcio di serie A. Questa volta succede a Firenze, all’Artemio Franchi, nella partita tra Fiorentina e Napoli. E ogni volta che accade sembra svanire la speranza che episodi del genere possano non esserci mai pi.
Cos succede che al termine della gara un piccolo gruppo di tifosi viola ha pesantemente insultato Osimhen, Anguissa e Koulibaly. Non solo i beceri buu razzisti. Perch stavolta si andati oltre. Se Anguissa e Osimhen si sono limitati a sorridere (pensando probabilmente che la stupidit umana non avr mai fine) entrando negli spogliatoi, non cos stato con Koulibaly andato su tutte le furie dopo aver sentito la parola Scimmia. Hai detto scimmia a me? Vieni qui a dirmelo, vieni qui a dirmelo in faccia, la risposta del difensore del Napoli, trattenuto dall’addetto alle pubbliche relazioni della squadra partenopea, davanti a numerosi testimoni che hanno assistito all’episodio.
Sulla vicenda Koulibaly stato poi ascoltato dall’ispettore della Procura Federale. Invece, in serata intervenuto con un post sul proprio profilo Instagram anche Osihmen: Parlate con i vostri figli e fate capire quanto sia disgustoso odiare un individuo per il colore della sua pelle #saynotoracism. Poi il direttore generale della Fiorentina, Joe Barone, ha chiesto scusa personalmente a Koulibaly e al Napoli ribadendo che per noi queste cose sono inaccettabili. Ma ancora per quanto tempo la nostra serie A dovr subire questo scempio?
4 ottobre 2021 (modifica il 4 ottobre 2021 | 08:52)
© RIPRODUZIONE RISERVATA